Riunione di Commissione Nazionale I,  Catania   15-20 sett.2002
 

Comunicazioni del presidente (U.Dosselli):
assegnazione straordinaria di 200 kE su 2002. Il bilancio 2003 e' di 31.5ME (1.5ME piu' dell'anno scorso) di cui 9.7 sono ME.
IL managment INFN ha definito la partecipazione INFN agli extracosti LHC: CMS 8.9MCHF, ATLAS 4MCHF, ALICE 1.378 MCHF. Includono CtoC e C&I, no ci sono M&O. Siamo in attesa di quanto daranno le altre FA. Cautela nel bilancio 2003, LHC in costruzione, MeG in partenza, COMPASS phase II, CDF verso runIIB. Ci sara' un taglio del 10% per cautelarsi da eventuale taglio di cassa.

Comunicazioni sul bilancio (N.Pacciani):
fino al 2001 i finanziamenti INFN erano definiti per legge. Ricorda che adesso invece siamo nel famoso fondone che deve essere ridefinito dal MIUR tutti gli anni. Non siamo ancora a conoscenza delle indicazioni del bilancio 2003. E ci potrebbero essere nuove difficolta' di cassa. Ecco perche' si richiede di mettere 10% di quel 31.5 come contingenza nel caso si riproducano difficolta' nella manovra del governo.

Comunicazioni del membro di giunta (A.Scribano):
La Moratti non vorrebbe che la divisione del fondone continuasse immutabile come e' sempre stata per il futuro. Vuole mettere gli enti del fondone in competizione per avere quel 10% di finanziamento in piu' che viene temporaneamente decurtato come cassa. Occorre quindi che l'INFN sia aggressivo nella stesura del bilancio del piano triennale.
Poi racconta quel che e' successo al Gran Sasso. Con l'arrivo del nuovo governo era stata autorizzata la costruzione del secondo tunnel. Polemiche da un anno con gli ambientalisti (WWF). Il 16 agosto un incidente durante il lavaggio di una vasca di Borexino, ha causato la fuoriuscita di 50 litri di scintillatore che e' finito negli scarichi. Allarme ritardato a causa della data infelice. La situazione da rivente e' diventata infuocata. L'attivita' del laboratorio e' sospesa, almeno per tutti gli esperimenti che devono maneggiare liquidi pericolosi. Si aspetta che la temperatura del conflitto politico sulla questione si raffreddi prima di prendere nuove iniziative.

Manutenzioni 2003 (V.Vercesi):
mostra l'aggiornamento del file LUCE sulle macchine che sono in manutenzione. Bisogna definire una strategia piu' chiara sui tipi di oggetti che possono essere mantenuti come anche switch, gruppi di continuita'. Valerio raccomanda ai coordinatori di aggiornare il file con i PC presenti in tutte le sezioni. Consigli per gli acquisti: PC posto di lavoro, PIV, 2GHz, 256Mb, 40Gb, 1.5kE. Portatile tipico 2.5kE. Aggiungere sempre la garanzia on site di 200E. Esiste una convenzione con IBM con ottimi prezzi (la convenzione e' in tutte le segreterie).

Sigle e missioni (M.Savrie'):
si confermano le proposte dell'anno scorso, con la raccomandazione di fare questa discussione la prossima volta a giugno cosi' che le eventuali modifiche possano diventare esecutive gia' per settembre.

Stato di KLOE (P.Pantaleo):
Luminosita' di picco 7.5x1031, luminosita' media 1.5x1031. 300pb-1 raccolti fino ad oggi da KLOE. Ricordo che quella di progetto e' 5x1032. La comprensione di DAFNE sta sensibilmente migliorando, gli obbiettivi del 2002 sono on schedule e quelli del 2003 sono ragionevolmente ottenibili.

KLOE Status Report (P.Franzini):
Fa una breve storia dell'esperimento, che ha avuto i primi finanziamenti 10 anni fa. Mette in evidenza la richiesta di maggior potenza di calcolo necessario per i trigger attuali. 110TB disponibili per il 2003. Al momento il fattore di riduzione passando da dati raw a dati ricostruiti e' circa 2. Puo' darsi che sia ancora necessario un reprocessing sui dati 2002-2003. I dati del 2000-2001 verranno invece cancellati. Fa vedere alcune analisi in corso sui dati 2001 che non sono inclusi nelle milestone, come KL->gg, e->ggg. Prime misure di interferometria con i kaoni. Calcolo della massa di KS, con errore molto piccolo, 20keV (meglio della recente pubblicazione di  NA48). Ci si puo' aspettare di arrivare a 5 fb-1 tra (ottimisticamente) 1.5 anni. La misura di CP non prima di tre anni.

NA48:
per quanto riguarda Torino non ci sono stati problemi nella discussione del referee, a parte un cenno al fatto che il gruppo sta restringendosi, pero' e' stato riconosciuto da Iacopini l'alto livello del contributo torinese.

MEG Status report e Proposta di Esperimento (A.Baldini):
m->eg, test di nuova fisica oltre SM o SUSY. Questo decadimento nel SM ha una BR di 10-50, quindi l'osservazione del segnale e' background free dal punto di vista di SM. Il cal EM e' in Xenon (lunghezza di attenuazione 1m). La stima del Single Eventrate Sensitivity, cioe' la BR alla quale osservo un evento mi porta ad avere scoperta con l'osservazione di 4 eventi con BR=1.16*10-13. Il limite attuale e' di 2*10-11. Il costo totale stimato dell'esperimento e' di 7M€. Le sezioni coinvolte sono Pisa, Genova (una persona) e Pavia.
Parere dei referee (Cenci, Carugno, Contri, Morettini):  proposta scientificamente solida. Manca un progetto del sistema off-line, anche se le necessita' del computing non sembrano troppo demanding. Perplessita' circa la consistenza delle richieste finanziarie e la consistenza dei gruppi. Responsabilita' di Pisa, il trigger e' ad uno stato molto avanzato, mentre l'attivita' del calorimetro, nella caratterizzazione dei PMT e' iniziata piu' di recente. Questo pero' non deve necessariamente significare che l'acquisto sia fatto dagli italiani. Il timing counter, a cui si interessano Pavia e Genova, richiede un piano dettagliato per la conclusione del R&D. La quota che viene chiesta dal Giappone all'Italia e' di 2.5M€. Lascia perplessi il fatto che 2ME di questi siano destinati all'Hamamatsu. Quindi si afferma che non e' ancora il tempo di approvare l'esperimento. I referee propongono quindi un piano di milestone concordato con il gruppo. Per il 2003 non si danno soldi in C.App. ma ci si riserva con una tasca di tornare sull'argomento quando le condizioni di partecipazione saranno piu' chiare. Si decide di non aprire nuove sigle su Pv e Ge, si mette tutto sulle dot.

COMPASS Status Report (F.Bradamante):
trovata una soluzione per il magnete, annulato il contratto con la Oxford, verra' riparato sotto la supervisione di Yamamoto per il 2003. Sottolinea l'importanza delle W45, le camere su cui ha lavorato Torino, che contribuiscono in modo importante aumentando di un ordine di grandezza la regione cinematica triggerata. Grande flusso di dati, con picchi maggiori di nominal, fino a 4TB/day. Nell'offline c'e' qualche problema nell'accesso ai dati, dovuto a problemi del Castor nella gestione dei nastri. C'e' lavoro di analisi in progress, sui dati 2001-2002. Migrazione del database da objectivity a nuovo DB.
Stato del RICH1 (S.DellaTorre): mostra dei plot con dati del RICH. Stato MWPC (A.Maggiora): presenta il buon funzionamento dei rivelatori costruiti e l'intenzione del gruppo di partecipare alla costruzione dell'elettronica del RW1 (Rich Wall), tubi di Iarocci modificati. Il goal di questo e' arrivare alla realizzazione nel 2004 (in collaborazione con Dubna). Obiezione di Umberto e' che la fase II di COMPASS e' approvate par il 2006, quindi e' prematuro parlarne adesso. Parteciperebbero anche a RICH-II nell'ottica e nell'elettronica.
Computing Torino (M.Maggiora): mostra le richieste per questa farm. Il presidente esprime il suo rammarico nel vedere che COMPASS non si presenta compatto ma pretende ogni volta di separare ogni presentazione Torino-Trieste (come per l'appunto nel caso del computing). Computing Trieste (B.Gobbo): simile alla farm di Torino, no problemi particolari. Il presidente chiede ad entrambi i gruppi di rendere disponibili le informazioni relativo all'utilizzo delle macchine. L'analisi comincia adesso e quindi vedremo.
Prospettive future (F.Bradamante): il 26 settembre ci sara' un workshop sul futuro di COMPASS, a cui il CERN ha garantito un futuro che dovrebbe arrivare al 2010. Il costo stimato dell'upgrade e' di 9.3MCHF. Il contributo italiano sarebbe di 4.1MCHF. COMPASS ad oggi e' costato 24MCHF. Il presidente obbietta che queste cifre non sono verificabili.
Proposte dei referee (Dell'Orso, Cenci, Zucchelli): si complimentano con l'esperimento per i risultati raggiunti, ci sono problemi sul RICH non ancora completamente compresi. Non sembra logico approvare richieste che riguardano la fase II, perche' non e' ancora stato fatto il workshop, non c'e' un MoU che spieghi come i vari istituti si prendano le responsabilita' da qui al 2010, insomma, siamo molto indietro su questo. Le milestone sono state tutte sostanzialmente rispettate. Per il 2002 vengono date 5kE di ME a Torino per riallineamento specchi + 33 kE di CAPP su Ts per il sistema di purificazione del gas. Per Torino il RichWall non viene finanziato perche' e' un progetto non ancora approvato. Per la farm vengono dati 14.5+30sj. Si fa una tasca di 531kE, perche' il RW non e' approvato. Decise proteste da parte di parte di F.B. sui tagli  globali e su quelli di ME.

Stato di E-831 (D.Pedrini):
precision c measurements. La precisione e' tale che il montecarlo diventa sensibile ad effetti quantistici, che non sono tipicamente contenuti nei calcoli di Lund utilizzati nei decadimenti.
Parere dei referee (E.Gorini): sono 7.1 fte, Frascati e' sotto soglia per avere la sigla.

BTEV Status report (L.Moroni):
parere del referee (Luci, Primavera,D'Agostini): c'e' l'impressione, soprattutto del presidente, che le assegnazioni proposte siano un po' alte, considerato che sono maggiori di quelle dell'anno scorso, pur essendo il gruppo piu' piccolo. Ci si riserva durante la discussione di venerdi' di passare qualcosa in sj di tipo B.

JETFNAL parere del referee (Graziani):
propone per Torino dot. 1 su MI, 7 ME, 1 Cons. E' l'ultimo anno che compaiono richieste di JetFnal.

ZEUS Status Report (R.Carlin):

HERAB Status Report (A.Zoccoli):
Parere dei referee (C.Meroni, L.Rossi): a causa dei problemi di HERA tutte le milestone 2002 sono saltate malgrado lo stato di salute dell'esperimento sia buono. La partecipazione italiana, malgrado le vicissitudini e' stabile. La richiesta della commissione e' quella di appoggiare la collaborazione ad integrare prima dello shutdown una quantita' consistente di luminosita'.

CDF Status Report (F.Bedeschi):
la luminosita' integrata e' circa un quinto del previsto piano Church. Lo stato generale del rivelatore e' buono. Mostra alcuni primi risultati sulle performance del detector in vari canali di fisica, canali di decadimento del W, B masses. Giromini presenta 5 analisi del run I in corso.

LHC Status dei magneti (L.Rossi):
il piu' freddo punto massivo dell'universo secondo Lucio. L'ottimismo mostrato da Lucio e' poco rassicurante. Dice che se fra un anno non abbiamo 100 dipoli (ne abbiamo 16 adesso), allora e' la fine. Grossi problemi con una ditta (la Noell) in fase di definizione. Se non si risolve il problema occorre tornare sul mercato e il ritardo aumenta almeno di due anni. La presentazione e' molto interessante e consiglio di leggerla.

RPC Status Report (S.Morganti):
la produzione a GT sta andando avanti bene. ATLAS e' sostanzialmente on schedule. CMS ha avuto qualche problema con la bachelite cha ha causato una quota di produzione leggeremente inferiore al piano di produzione. ARGO e' in ritardo per colpa sua (disegni). Il ritardo e' del 7% (-141/1934 volumi di gas prodotti).    Silvio Morganti chiede di essere sostituito per il lavoro di coordinazione della produzione RPC alla GT.

ATLAS Stuts Report (S.Patricelli):
L'installazione di ATLAS inizia in aprile 2003. Per quanto riguarda i MOF-B, ATLAS ha proposto che vengano pagati secondo le percentuali CORE dei gruppi. Vengono gestiti dagli Institute Boards (DTIC nel linguaggio CMS). La quota INFN richiesta per il 2003 e' di 79.5k€ (tutti per test beams). Per quanto riguarda i CtoC (Cost to Completion) l'INFN assicura una copertura finanziaria di 4MCHF per i CtoC + 4MCHF per completare la parte dei detector a responsabilita' italiana.
Il deficit di ATLAS ammontera' dopo le coperture delle agenzie, a 21MCHF. Questi verranno prelevati facendo staging di entita' come DAQ e HLT (13MCHF) e da parti dei rivelatori (8MCHF che includono un layer dei pixel). ATLAS vorrebbe che i 4MCHF arrivassero in distribuzione piatta dalla commissione.
Status report pixel (N.Darbo):
Mostra delle figure interessanti sull'andamento della sezione d'urto per flip-flop in funzione della dose assorbita. La produzione dei chip DSM inizia nell'ottobre 2003. La preproduzione dei sensori e' iniziata. Rossi fa presente che la proposta dell'esperimento di guadagnare 1MCHF togliendo un layer su tre non e' accettabile. Non si possono togliere assegnati dalla commissione per un progetto per deviarli su altri canali, pur necessari.
Status Report MDT (M.Livan):
46 camere prodotte. C'e' ritardo nell'installazione dei servizi sulle camere. Notevole ritardo nell'elettronica, ma adesso sono partiti.
Status del Tile Calorimeter (Del Prete):
E' un rilvelatore molto avanzato, uno dei piu' avanzati sicuramente per tutto LHC. I  moduli vengono tutti calibrati su fascio al CERN.
Nel 2004 avranno finito. Nel 2004 potrebbero fare un test integrato con il cal em e quello adronico e una parte dei mu.
Status degli RPC (R.Santonico):
descrive nei dettagli la produzione alla GT e il QC. No problem nella costruzione dell'elettronica, on schedule. Riguardo al problema dell'invecchiamento, il LHCC ha richiesto al gruppo di effettuare dei test di invecchiamento alla GIF del CERN con moduli della produzione finale. I risultati positivi di questo test (invecchiamento a 10 anni LHC) sono condizione necessaria per veder sbloccato il finanziamento.
Status del LAr Cal (L.Mandelli):
stato avanzato della costruzione. Anche qui si insiste sull'importanza di fare un test combinato nel 2004 con il Tile cal e il sistema di tracciamento dei muoni. Il sistema sara' in ATLAS nel 2005. Interessante, chiedono soldi MOF per pagare una persona al CERN che si occupa dell'integrazione.
Status di HLT (S.Falciano):
e' un settore che ha un'ampia fascia di responsabilita' italiana. La produzione iniziera' nel 2003. Fatto un primo test di integrazione di vari detector, Tile+pixel+MDT, e' significativo.
Parere dei referee (Amendolia, Savrie', Forti, Martin):
c'e' per la prima volta una stima dei costi di LVL1, progetto per altro molto avanzato. Per gli MDT viene posto in evidenza il problema di della logistica (a Cosenza non c'e' lo spazio per lo stockaggio). Viene finanziato su Pavia una prima tranche del finanziamento per l'HV per aprire la gara nel 2003, con profilo 10% 2003, 30% 2004, 60% 2005. Non ci sono altri grossi punti di discussione sui MDT.  Per gli RPC Umberto propone di congelare la parte di C.APP. mettendole sj alla misura dell'invecchiamento alla GIF. Patricelli obbietta che se questi fondi vengono congelati l'attivita' si ferma a gennaio. La commissione decide di dare quanto proposto dai referee e poi eventualmente congelare tutto, sulla base di un gentlemen agreement successivamente a febbraio se i test alla Gif risultassero negativi.
Non ci sono grossi problemi nei pixel. Partono le gare su BB. DAQ ok. Per le missioni estere la cifra proposta e' 1061+240 (sono complessivamente 100 in piu' del 2002).  Per quanto riguarda i MOF e C&I, vengono assegnati 1.4MEuro (dei 4) di CtoC (da congelare),  168 MOFA e i MOFB.

CMS Status report (G.Tonelli):
i CtoC verranno definiti in un addendum al MoU. Tutti i contributi italiani ai CtoC vanno nelle componenti italiane. Non e' previsto uno staging sostanziale di CMS. Si inizia con il 50% del DAQ all'inizio nel run di bassa luminosita'. Un primo schema di DAQ puo' essere gia' realizzato e provato nel 2003. All'inizio ci si fermera' a 50kHz di FLT. Attualmente un sistema del genere, estrapolando la legge di Moore al 2005, e' costituito da 2500 CPU. Il contributo INFN per i MOFA e' si 336kCHF. Sono soldi che avevamo anticipato l'anno scorso quindi non devono essere pagati.
Status del magnete (P.Fabbricatore):
costruzione delle prime due bobine (CB-2,CB-1). Inizia adesso l'impregnazione del prototipo. Chiede soldi di integrazione per finanziare un extracosto dell'Ansaldo.
Status del Tracker (R.D'Alessandro):
promettente la situazione dei PS, sia quello della CAEN che quello della LABEN sono a specifica. Ci sono ancora delle cose da capire sull'ibrido, abbandonato quello in ceramica, e poi anche quello in FR4, adesso si e' orientati verso il FLEX.
Status di ECAL (M.Diemoz):
consegnati i primi 2600 cristalli (tecnologia con forno a doppio cristallo). I moduli (400/500 cristalli) sono in produzione secondo la schedula 2002.
Status degli RPC (P.Iaselli):
fa vedere le proposte per la costruzione degli RPC. L'assemblaggio e test verrebbe fatto a GT, Bari, Sofia, Pavia, un'industria vicino a Napoli e in Cina. Tutto cio' richiederebbe un finanziamento aggiuntivo di 96kE per pagare personale nelle sedi.
Status dei MDT (F.Gasparini):
L'istallazione comincia nel settembre 2003. 4 tecnici installano una camera/day. Situazione della produzione attuale: Legnaro 8ch + 15SL,
Aachen 8 ch+ 9SL, CIEMAT 15ch + 9SL.  Totale attuale 136SL.
Parere dei referee (Campana, Calabrese, Morandin, Dell'Orso):
Vengono assegnate sul 2002 90kE di ME aggiuntive (5 a Torino). Vengono dati sempre sul 2002, 22 Inv. + 5 Consumi per ECAL Torino. Totale richieste ME 2682, proposto 1824. Viene dato 2.14mu/fte.  C'e' un po' di discussione sull'inventariabile. C'e' della strumentazione che deve essere tenuta per i test al CERN, che e' difficile inserire nei MOFB. Le milestone per gli RPC richiamano lo stesso discorso fatto per gli RPC di ATLAS.

TOTEM Status Report (M.Bozzo):
il gruppo si sta ingrandendo. Descrive sia la parte di roman pot per la misura del diffrattivo che la parte in avanti con RPC e CSC per la misura di stot. Hanno fatto misure con gli RPC (qui non dovrebbero avere problemi perche' a L=1028 i rate di particelle sono di qualche Hz/cm2.
Parere dei referee (Chiefari, DePalma, Curatolo):
incremento dei fte che passano dai 5 del 2002 a 9 per il 2003. Roma ha interesse anche nella parte di Roman Pot, che conterra' silici raffreddati. Non e' chiaro pero' se questo investimento per guadagnare 5s (1mm), con un detector complicato (silicio in azoto liquido per fare a meno del guard ring). Su questo punto il referee propone di posticipare i finanziamenti di consumo a un maggiore studio del problema. Manca ancora un MoU, se ne sollecita la scrittura. Umberto non e' molto soddisfatto dell'aumento degli FTE, e' buono per Genova ma non sufficente per Roma2.

KOPIO Status Report (N.Nappi):
Ricerca del decadimento K0->p0nn, con BR~10-14. La situazione dell'approvazione dell'esperimento e' ancora fluida. Se ne avra' un'idea piu' chiara a meta' del 2003. Molto lavoro fatto dalla sezione di Pg nelle simulazioni dell'apparato (FPGA della matrice di coincidenze e simulazione del trigger e dell'inner liner con GEANT).
Parere dei referee (E.Graziani):
consigliano il finanziamento per la parte di FPGA sui consumi. Non c'e' ancora evidenza invece per finanziare l'inner liner in nessuna forma di prototipizzazione, pur consigliando di continuare lo studio. Si consiglia anche di continuare ad investigare anche altre soluzioni
e raccomandano di consentire qualche studio R&D su cristalli di CsI+WLS+APD (anche se questo non si puo' considerare presupposto per eventuali coinvolgimenti del gruppo, che e' molto piccolo, anche su questo item). Umberto commenta il fatto che il gruppo e' pesantemente impegnato sulla continuazione di EPSI. Ad oggi il gruppo non e' in grado di costruire il rivelatore di KOPIO, il finanziamento deve essere visto come uno stimolo al gruppo a continuare, anche se nella sua attuale configurazione non e' concepibile che lo possa fare. E' importante che si arrivi ad una decisione sul domani entro i 2003.

LEP Status Report (P.Checchia):
gli esperimenti di LEP contribuiscono ancora oggi al 50% degli interventi alle conferenze. Grande compatibilita'  di risultati tra i 4 esperimenti. Eccezione in fisica gg, dove L3 vede un eccesso di produzione di open b. Nella nuova fisica LEP puo' dare ancora nuovi contributi come esperimento di controllo sui risultati di altri esperimenti in corso, vedi il caso del segnale H++ visto da H1.
Parere dei referee (N.Darbo, M.Savrie', M.Sozzi):
non ci sono milestone presentate per il 2003. Richieste di MOF solo da DELPHI. Ci sono solo richieste MI e ME, poca roba. Il totale e' 132kE in ME. Uniche sigle che rimangono sono Padova, Napoli e Bologna, il resto e' tutto in dotazioni.

PDG Attivita' italiana (G.Conforto):
Il gruppo italiano e' composto da Conforto, Caso, Masoni e Patrignani. Chiedono un maggior coordinamento nazionale, per avere piu' visibilita' nazionale, e in prospettiva ricambio generazionale. Il core dell'attivita' e' negli USA (LBL). IL CERN partecipa finanziando le persone che ci partecipano, pagando anche una parte della pubblicazione delle riviste (il libricino viene prodotto in 15000 copie).
Chiedono per il 2002 un complemento di 6kE su ME. Il totale del 2002 era, dopo l'eventuale complemento, 30kE. Per il 2003 chiedono 33 kE di ME, piu' altre cosette per un totale di 40kE. Umberto propone di non dare il surplus per il 2002, di mettere 5kE per il 2003 e il resto sj al giudizio di un referee che andra' a valutare con attenzione.

Next Linear Collider (M.Piccolo):
la scoperta dell'Higgs, fatta a LCH non basta, occorre fare di piu'. Per esempio misurare se si tratti effettivamente di uno stato 0+ guardando le distribuzioni angolari di e+e-->ZX. Il progetto TESLA sta avendo in Germania riscontri molto positivi dal mondo politico.
Chiedono un contributo simile a quello dell'anno scorso sulle dotazioni.

Dotazioni:
le regole di assegnazione non cambiano, non vengono piu' considerate separatamente le missioni dei referee. Umberto propone di congelare il 10% dell'inventariabile.

Chiusura di bilancio:
missioni estere: poiche' abbiamo sforato si propongono i seguenti tagli su ME dai seguenti gruppi
26 ATLAS
32 BABAR
24 CDF
34 CMS
9 LHCb
11 ZEUS
7 COMPASS
7 EPSI

vengono tolte dal sj indiviso.
Vengono aggiunti 5kE sulle dotazioni di ME di Torino. 6kE, su BABAR Pisa, 4kE Genova.

AoB:
Alessandro Cardini diventa osservatore in commissione II. Mauro Savrie' fara' da referee al PdG. Nella riunione di novembre a Perugia si parlera' solo di computing, la fisica del B e' spostata a gennaio. C'e' la proposta di scorporare le due riunioni di gruppo I e V per semplificare l'organizzazione delle riunioni. Per la riunione di novembre sul computing e' importante che chi intenda partecipare lo comunichi al piu' presto agli organizzatori.