Riunione di commissione
I - Roma 26-27 jun 2001
Comunicazioni: discussione sulle rimanenze 2001. Per quanto riguarda
le ME rimangono 298 Ml da dividere a fronte di richieste di molto superiori.
CDF:
-
CDF: stato di SVT (L.Ristori): descrizione particolareggiata del
sistema di trigger e delle singole schede di acquisizione (AM, hit boards,
etc etc). Durante il commissioning run, usando un raw track fitting hanno
ottenuto una risoluzione di 87 mm nella determinazione
dell'impact parameter. Successivamente ad aprile hanno inserito nel trattamento
online del trigger anche il track fitting, solo silicio, e misurato una
s=66mm,
sulla distribuzione del fascio (che ha una s
attesa di circa 30mm). Detector in fase di commissioning
(che sara' terminato entro novembre). Su 300 moduli testati al momento
ci sono 2+5 moduli non funzionanti ma recoverable. Il radiation detector
funziona correttamente. L00 ha i PS in fasi di montaggio, a fine agosto
sara' completo. Intero rivelatore commissionato entro la fine di agosto.
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CDF: Stato dell'analisi dati (Giromini): lepton+jet events (W+jet
production). C'e' una discrepanza tra la misura della sezione d'urto
totale, e quella che si ottiene con tag differenti, che indicherebbe la
presenza di un baco da qualche parte. Dall'analisi emergono 13 eventi di
jet con supertag (SECVTX) che hanno distribuzioni di probabilita' basse
rispetto a quelle del montecarlo che sono per altro in ottimo accordo con
i campioni di controllo. Interpretazione: i superjet richiedono low mass,
strong interacting object, decadimento semileptonico con BR=1 e vita media
~ 1 ps, per esempio un b scalare leggero. Esiste un modello con un lagrangiana
con L~10MeV.
-
Relazione referee (Lacava): LNF2 40Ml Cons. per sostituzione motorini,
calibrazione CAL end wall, discr. hadr. cal. Alcune richieste per il runIIB
(Pi (scintillatori CSX) e Pd (run MOSIS del chip di front end SVX)) non
vengono per il momento considerate a causa del fatto che si deve ancora
discutere il coinvolgimento italiano nel runIIB. C'e' un po' di discussione
sulla parte di Pd perche' c'e' stata l'impressione che l'R&D sia proceduto
in modo un po' troppo indipendente dalla commissione che viene ora messa
davanti al passo compiuto (R&D completato e richiesta di 31k$ alla
commissione). Musetto fa vedere un po' di trasparenze su questo lavoro.
Alla fine si decide che il finanziamento viene dato ma che non deve piu'
succedere che iniziative singole partano senza la discussione in commissione.
Il finanziamento viene pero' diviso in 3 quindi 81k$/3=27k$. MOF: a settembre
sono stati assegnati 250k$, in attesa che si scrivesse un MoU, che chiarisse
per bene quelle che sono i finanziamenti dei vari gruppi. Nel MoU attuale
l'informazione e' molto carente. Per questa ragione la proposta dei referee
e' di rinviare ulteriori finanziamenti a maggiori informazioni. Il MoF
deve diventare molto piu' dettagliato.
BTEV:
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Partecipazione INFN a BTEV (L.Moroni): Luigi sottolinea il fatto
che questo e' un momento cruciale per l'approvazione di BTEV e quindi e'
molto importante il contributo italiano. Sara' fondamentale il parere del
DOE riguardo il futuro di HEP in USA. Le richieste attuali sono finalizzate
alla stesura del TDR e sono per il 2001, max 2002 perche' nell'autunno
2002 si sapra' cosa e' stato deciso. Viene chiesto alla commissione
di approvare la partecipazione italiana alla fase di R&D di BTEV. Frascati
vuole entrare negli straw e Torino nel RICH. Milano, Pavia e Bergamo si
occupano dello sviluppo del front end che sia data driven e veloce,
e dello sviluppo di rivelatori a mstrip a bassissima
massa. Torino si occupa della progettazione del RICH insieme a Syracuse.
Il piano di lavoro e' finalizzato a un test su fascio a FNAL nell'autunno
2002. Avanzeranno delle richieste per acquisti di prototipi di specchi
per fare dei test prima a Torino e poi a FNAL. Frascati e' sul sistema
di tracciamento a straw, ma anche sul sistema di integrazione con il rivelatore
a mstrip (modellazione e progettazione della
meccanica).
-
parere dei referee (Luci): per il momento non si parla di approvazione.
L'esperimento sara' finalmente approvato fall 2002. Le assegnazioni
attuali non sono da considerarsi in nessun modo come dei precedenti, ne'
per l'approvazione ne' per la scelta dell'item di interesse. Il messaggio
della commissione in ogni caso e' positivo nei confronti degli intenti
della nascente collaborazione. Qui sotto le proposte dei referee (tra partentesi
le richieste).
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Milano |
Bergamo |
Pavia |
Torino |
Frascati |
MI |
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10 (10) |
ME |
20 |
0 |
10 |
10 |
10 |
Consumi |
70 (70) |
16 (16) |
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32 (32) |
Inventariabile |
0 (6) |
3 (3) |
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C.App. |
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CMS:
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Status RPC (Iaselli): in produzione il 3 lotto della bachelite.
Si stanno provando delle pellicole elettrostatiche per proteggere la superficie.
In produzione alcuni connettori per il gas. Si faranno 5+5 camere con e
senza olio di lino per un raffronto. Si e' attivato un coordinamento per
tutti gli RPC (in gruppo I CMS, ATLAS e BABAR). La commissione di riunira'
il 25 luglio (anche con membri di ALICE e ARGO). La costruzione degli RPC
e' per il momento ferma in attesa di fare ulteriori test che chiariscano
definitivamente la situazione soprattutto per quanto riguarda il trigger.
Mario propone di anticipare sulla competenza 2001 il finanziamento approvato
la volta scorsa di 3.7Glire per i laser dei link ottici di CMS-TRK.
-
parere dei referee (P.Campana): per quanto riguarda Torino, CMS-TRK
propongono 25 Ml per i consumi, per CMS-MU 30Ml di consumi dal sj (ma se
finiscono possiamo tornare a chiedere) e 50Ml sui trasporti.
ATLAS:
-
Status (Patricelli): mostra un piano di staging per un rivelatore
minimale per il giorno 0. Installano tra il 15/2/2003 e il 31/12/2005.
Non sono ammissibili staging nella calorimetria e nei magneti. Per i m
all'inizio manchera' l'elettronica delle camere in avanti EEL, EES, meta'
delle CSC (meccanica ed elettronica). Tuttavia lo staging da solo non e'
sufficente a risolvere il problema dei costi. Quindi si deve pensare ad
un class 2 staging per avere il detector nella fase iniziale. C'e' un ritardo
di 17 mesi nei pixel per la transizione DMILL ->DSM. Hanno un nuovo progetto
con un insertable layer per recuperare parte del ritardo. Fa vedere anche
una lista dei costi class 2. Costi non CORE piu' alti del previsto, items
in CORE senza copertura, maggiore necessita' di manpower, variazione del
dollaro, difficolta' tecniche dell'industria, uscita di Saclay dal trigger.
Il totale di questi ammanchi e' di 22.7MCHF + 4.4MCHF
senza
copertura + 20MCHF deliverables
+19.4MCHF
progetti
comuni. Di questi lo staging puo' coprire ~ 20MCHF. La commissione dovra'
affrontare a settembre una discussione sul tema degli extracosti degli
esperimenti di LHC.
-
Richieste finanziarie (F.Forti): numeri
sulle tabelle illeggibili. Comunque c'e' una nuova voce di finanziamento
che e' Trigger+DAQ (Falciano). Si prospettano richieste consistenti ma
verranno discusse a settembre. Per il trigger responsabilita' di Roma1,
Roma3, Napoli. In totale propongono 109Ml di ME, 67Ml MI. Il totale dei
totali e' intorno ai 700Ml.
LHC-b:
-
Status del progetto (C.Matteuzzi): ci sono
dei test su GEM per un eventuale trigger dei mu nella parte in avanti piu'
interna del rivelatore. Per il RICH i gruppi di Genova e Milano stanno
lavorando alla finalizzazione dei disegni della meccanica. In corso misure
di invecchiamento dell'aerogel (neutroni e gamma). Bologna sta lavorando
sul TDR del trigger. Il disegno dell'elettronica e' in corso. La farm e'
installata ed operativa a Bologna. Il prossimo rappresentante nazionale
sara' a partire da settembre Giuseppe Martellotti.
-
Indice di rifrazione, misura e monitoraggio nei
radiatori gassosi del RICH (M.Sannino): q=arcsin(1/nb),
importante la determinazione di n. Le indeterminazioni richieste sono di
q=53mrad
in RICH1 e 32mrad in RICH2. Esistono delle misure interferometriche di
n in CF4 in letteratura. Propone di fare la misura con due interferometri
di Fabry-Perot che lavorino a soglie differenti.
-
Relazione dei referee (C.Meroni): la commissione accetta le proposte
dei referee.
LHC-MOF:
-
Relazione sui MOF (F.Cervelli): ci sono alcune anomalie da
correggere. Ad esempio la corrente elettrica e' pagata dal CERN nei MOF
di CMS e ATLAS, e' pagata dagli esperimenti in ALICE e LHC-b. Un altro
problema riguarda gli spares, che in alcuni casi sono innaturalmente presenti
nei MOF. Franco consiglia di non dara anticipi sui MOF finche' non ci siano
documenti ufficiali firmati. D'altro canto ci sono gia' pero' delle contraddizioni
all'interno dell'INFN. Ad esempio ALICE ha gia' pagato dei MOF per quest'anno.
Infine e' molto importante avere una valutazione precisa degli FTE che
appartengono all'esperimento. L'impressione di Franco e' che il CERN stia
facendo delle proposte che utilizzano impropriamente i MOF per recuperare
denaro (visti i problemi economici del CERN).
ZEUS:
-
Status dell'esperimento (G.Bruni): fa vedere dettagli dell'installazione
del microvertice di ZEUS. Menziona il problema del danneggiamento con il
carro ponte di una camera di trigger di FMUON. Il danno riguarda un ottante
di un layer, di cui esiste anche uno spare, non critico. Soddisfazione
del presidente e della commissione per i risultati ottenuti con il microvertice.
-
Relazione dei referee (C.Civinini): il microvertice e' stato installato
con il budget assegnato ad inizio anno. L'esperimento entra adesso in presa
dati per 6 mesi. Vi sono quindi richieste di missioni estere. Per Torino
i referee propongono l'assegnazione di 30Ml (60 a Bo, 40 a Pd, 30 a To,
15 a Cs, 5 a Fi = 150Ml). Carlo propone di darli adesso e non rimandare
a settembre.
KLOE:
-
Status dell'esperimento (M.Encagni): luminosita' di circa 1pb-1/day.
Analisi BR(Ks->p+p-)/BR(Ks->p0p0)
in progress. Analisi dei canali f in progress
(f0g, 3p).
Misura della sezione d'urto adronica (s(e+e-->p+p-)
@ sqrt(s)<1GeV) che recentemente ha rinnovato interesse per la misura
di g-2. La r contribuisce al 65% all'integrale
di dispersione, quindi la misura di g-2 di PEP-N puo' probabilmente essere
fatta bene a KLOE e anche BABAR in un altro range di energia (ed e' attualmente
fatta a Novosibirsk). Bisogna quindi valutare bene quale rimanga l'interesse
della commissione di spingere per PEP-N.
-
Relazione dei referee (Zucchelli): Richiesta CISCO approvata (173+IVA
a LNF). 125 a Na per il ROC.
BABAR:
-
Richieste FRC (Morandin): Nominato il Compiting Steering Committee.
Positiva la valutazione di BABAR per la farm italiana e la sua valutazione
nei costi. Proposta di un coeff. di valutazione di circa 0.7. Secondo Mauro
un coeff. di 0,8 puo' essere raggiungibile (il motivo risiede nel
fatto che la proposta italiana per il momento riguarda una farm e non un
TIERA).
-
Relazione dei referee (L.Perini): fa vedere i numeri con le richieste
di SLAC, sono ingenti ma con la valutazione della farm andrebbe a 0. La
farm verrebbe installata a Padova. La discussione sulla farm (120 biprocessori)
si fara' a settembre (prezzo complessivo intorno a 2 Glire). Le richieste
attuali riguardano solo il finanziamento iniziale per gli studi di riprocessamento.
Questa farm comunque si puo' considerare come un primo step verso il TIERA
finale. Propone 204 Ml di inv. a Pd e 15 Nl di cons. sempre
a Pd.
-
Relazione referee (A.Staiano): presentazione di richieste di missioni
estere. A fronte di una richiesta complessiva di 518Ml, viene proposta
la tabella che segue:
Ba |
Fe |
Ge |
LNF |
Mi |
Na |
Pd |
Pi |
Rm1 |
To |
Ts |
4 |
45 |
20 |
20 |
4 |
18 |
90 |
40 |
49 |
31 |
13 |
Rimangono 61 Ml di
s.j. per ME. Inoltre vengono finanziati 9.5Ml su cons. e 28.1Ml su C.App.
di Roma (RPC, n.ass)
ANTENNA CERN:
-
Anna Diciaccio fa una relazione sulle motivazioni per la realizzazione
di un gruppo di supporto agli italiani al CERN. Il gruppo si sta orientando
verso la possibilita' di creare una base con supporto di segreteria piuttosto
che supporto tecnico. Quindi si parla di una richiesta di un ufficio di
circa 25-30m2, centrale. Poiche' i MOF prevedono ka presenza
di questa struttura i suoi costi si potrebbero detrarre dai MOF. I compiti:
interfaccia con user office, film badge, CERN hostels, EP car Pool, certificati
e visite mediche. Poi potrebbe essere importante per l'organizzazione di
spedizioni e pratiche doganali, ordini e ricezione del materiale. Per informazioni
circa l'attivita' dell'ACCU che lavora su questi temi al CERN, vedete http://web.cern.ch/CERN/Divisions/EP/ACCU/Welcome.html.
La discussione in commissione e' favorevole alla proposta.
NEXT LINEAR COLLIDER:
-
Status (P.Checchia): fa una panoramica del rivelatore soffermandosi
sulle possibilita' tecnologiche che sono prese in considearazione per i
vari tipi di detector. Nella calorimetria em ci sono due disegni concorrenti,
shashlik e SiW. Nella cal adronica c'e' la possibilita' di usare
cal. digitali (proposta francese). Piccoli calorimetri SiW vengono poi
usati nella regione in avanti (ricostruzione di elettroni fino a 50GeV).
Il magnete puo' essere del tipo di quello di CMS. Il costo stimato alla
fine si aggira tra i 274 (SiW) e 166 (Shashlik) MEuro.
PEP-N:
-
Presentazione del referee (Albergo): a fronte di una richiesta di
45 Ml, le assegnazioni sono di 15 Ml da mettere sulle dotazioni di Fe per
consentire a Diego Bettoni di finalizzare la scrittura della LoI.
EPSI:
-
Status (Iacopini): conferma il numero presentato la volta scorsa,
in buon accordo con KTEV. Successivamente Vercesi presenta la relazione
dei referee. Risolti i problemi con la maiboard del TDC. Ci sono richieste
di sblocco di ME, accettato dai referee (ripartizione decisa dal rappresentante
nazionale). Vi e' poi una proposta per una richiesta addizionale di ME
(25 Ml in piu' a Torino per nuovi dottorandi, 14 Ml a Fi) + 10 Ml di MI
sempre a Torino per KAON e extra meetings.
MISSIONI ESTERE:
-
Nuove assegnazioni: 30Ml a LHCb, 39 Ml a EPSI, 16 Ml CDF1, 50 Ml BteV,
9 su DG1 Roma2, 6 su DG1 Roma3, 100Ml a COMPASS, 15Ml su PEP-N. Rimangono
ancora 28 Ml nel s.j. per tutto il gruppo I, cioe' 0.
CDF:
-
si richide a CDF di scrivere un MoU per continuare a lavorare. Mario
scrivera' una lettera allo spokesman per avere questo documento.