Riunione di commissione I - Roma 28-29/gen/02

- Approvazione dei verbali di settembre, ottobre e 2001.

- Comunicazioni del presidente: problema con una beampipe di HERA che causa uno stop di tre mesi, si riprende a marzo. BTEV: pre prendere dati a BTEV bisogna fare una interazione low beta (15M$). Secondo Whiterell le conclusioni del DoE erano state afrettate. Adesso vorrebbero rivedere il progetto in cui si fa un commissioning dell'apparato a alto B, nel FY 2004-2008. BTEV verra' riesaminato entro settembre e ci si aspetta che in effetti l'esperimento venga approvato dagli americani. I gruppi italiani sono quindi invitati a continuare il loro lavoro in questi esperimenti. Discusse le cifre sui MOF di BABAR per il nuovo MoU, con grosse discussioni soprattutto sul calcolo e sugli impegni che sono stati presi dal INFN sulla nuova farm. MoF di CFD: come si sa bene CDF ha preso dati per 20 anni senza un MoU, cosa che e' stata sollevata da questa commissione che ha triggerato un grosso lavoro nell'esperimento per scrivere questo documento. In una delle prossime riunioni si parlera' della fisica del b, con programmi per BABAR, CMS, ATLAS, LHCb, BTEV.
Rosario Nania sostituira' Tonelli come referee per l'esperimento LHCb.

- Comunicazioni del membro di giunta (A.Scribano): per la presentazione del piano triennale si e' deciso di mettere l'accento sui futuri acceleratori e la fisica dello spazio.  Ci sara' un workshop a Legnaro  il 13 febbraio sul sesto programma quadro. Dal 17-21 aprile c'e' un workshop ad Erice su fisica e industria. E' in elaborazione un programma. EGO European Gravitation Observatory, ha per scopo la promozione dello studio delle onde gravitazionali ed aiutare il completamento dell'esperimento VIRGO. EGO si occupera' della parte logistica del progetto. Il consorzio sta cercando del personale di computing quindi se nelle sezioni ci sono persone interessate sono invitate a prendere informazioni (vedi in www.ego-gv.it, per un posto di computing engeneer, data base manager e due system operators). Il posto di lavoro e' Pisa. Gare: importante, quando si scrive il capitolato tecnico della gara bisogna definire le quantita' in oggetto in modo che non vengano modificate a gara conclusa. Questo e' importante per evitare fraintendimenti con la corte dei conti.

- Comunicazioni dall'amministrazione (Pacciani): il ministero ci ha autorizzato ad andare avanti per il 2002 con un bilancio pari a quello del 2001. Questo e' un po' inferiore a quanto messo a bilancio per il 2002 a settembre. I soldi mancanti sono stati presi da tutti i fondi indivisi. Noi in commissione dobbiamo pero' continuare a ragionare come se il fondo indiviso ci fosse ancora come avevamo deciso a settembre. Siamo trasparenti alle correzioni quindi. Ci si aspetta che il bilancio 2002 non cambiera' molto. Anche nel 2001 tutta la cassa e' stata spesa quindi ci aspettiamo per il 2002 lo stesso bilancio dell'anno precedente piu' il 5%, che pero' in parte sara' utilizzato per il rinnovo contrattuale dei dipendenti. La disponibilita' di cassa sara' nota al piu' tardi ad aprile. Da quest'anno c'e' un fondo per le prestazioni d'opera. 86mu sono gia' stati impegnati dalla commissione I e ne rimangono quindi 14 (parlo di art.2222).

- Richiesta gruppo CDF2-LNF per sblocco s.j. c.app. per endwall (M.Cordelli): a novembre installate nuove schede di transition board per ovviare ad un problema di noise nelle distribuzioni dei TDC spectra. La spesa richiesta e' di 24kE.

- Stato del computing in CDF e richieste sblocco (S.Belforte): Vengono assegnati 80kE per 4 farmlet da inserire nel nuovo modello del computing di CDF.

- Seminario: Ageing effects in gaseus detectors (J.Va'vra):  Physics and Chemistry of wire ageing. Subject renewed by bad HERAB results. Two major groups of experiments, low radiation level (BABAR, BELLE, LEP....) and high level (TeV, LHC). Effects similar to plasma chemistry although several macroscopic variables are different. Methane molecules can break and form poliethilene molecules which, having high dipole momentum, gets fixed on the wire. Water additive limits this effect. Water can be deadly for the chamber though if one uses gases with F2 (C2H2F2, CF2), because you will produce HF which will break Au-Tg links (ATLAS,HERAB).  Si deposits dangerous, according to plasma physics Si has high tendency to form polymeric structures.  Electrolytic processes in insulators (RPC ageing due to spacers depolymerization). He shows some models to explain BABAR RPC observed ageing effects.

- Progress report RPC Babar e richiesta finanziamento aggiuntivo (F.Ferroni): mostra lo stato della produzione del sistema endcap e le ragioni delle nuove richieste. I referee (presenta A.Staiano) suggeriscono un finanziamento complessivo di 109.5kE a fronte di una richiesta di 147.5kE. La commissione approva, anche se vi sono alcune preoccupazioni del presidente che riguardano non tanto il finanziamento in se' quanto il fatto che la collaborazione perde un parte del gruppo (parte del gruppo di Napoli che afferira' a CMS). In realta' il gruppo di Sciacca sosterra' fino al completamento della installazione la realizzazione del nuovo endcap.

- Conseguenze del taglio di tempo macchina al CERN nel 2002 sulla fisica di EPSI (E.Iacopini): nel 2002-3 il programma prevede un fascio di Ks ad alta intensita' e per il 2003 si faranno due fasci sovrapposti con K carichi al fine di studiare condensati <qq> nella reazione Ke4, e l'asimmetria di carica nei decadimenti dei K+- in tre pioni carichi (violazione diretta di CP). Attualmente la schedula SPS per il 2002 prevede 82 giorni, 1010 protoni a 400GeV. Una riduzione del 22% del periodo di presa dati collide con il finanziamento dato dalla commissione per la modifica alle schede di readout delle camere che aumentava l'efficenza di 30%. Piu' drammatico l'effetto sul programma K carichi, dove le misure (per esempio su Ag) sono dominate dalla incertezza statistica.
Questo intervento e' stato sollecitato dalla commissione che vuole far presente al CERN che l'INFN ha fatto degli investimenti su un progetto approvato e non e' quindi accettabile una riduzione di fascio per non parlare di un totale spegnimento della macchina nel 2003. L'INFN ha investito ~700kCHF nell'upgrade dell'apparato per le misure Ks e K carichi.

- Conseguenze del taglio di tempo macchina al CERN nel 2002 sulla fisica di COMPASS (F.Bradamante): in 2.5 anni di misura uno ha 105 D0 per la misura di DG/G~0.11. Esperimento limitato dalla statistica. Nel 2002 gia' c'e' una riduzione di presa dati a 101gg. Se continua cosi' ci vogliono 5 anni per ottenere la presa dati prevista. In questo caso STAR e E161 possono arrivare prima senza dire che il programma di fisica adronica rischierebbe di non essere completato.

- Discussione sui MOF degli esperimenti all'LHC (F.Cervelli): Lo Scrutiny Commitee e' un gruppo di lavoro di supporto al RRB. Svolge un ruolo tecnico di carattere consultivo. Costi divisi in A spese generali, B manutenzioni sottorivelatori, C costi a carico del CERN. Obiettivo: scrittura del MoU per M&O per tutte le collaborazioni. Lo SG e' composto da 4 persone per esperimento + 4 persone scelte dal CERN. Considerazioni generali: 1) riduzione del supporto globale del CERN rispetto al passato 2) arco temporale 2002-2007
3) Richieste complessive di partenza 180MCHF. Lo SG ha creato una categoria di costi che mancava, one shot, che sono i Commissioning & Installation (C&I) che pero' viene considerata tra gli extracosti dell'esperimento e non viene quindi scrutinata dal SG. Questa voce ha bisogno di un referaggio specifico. Sorgenti principali di tipo A: manpower tecnico, consumo elettrico, data recording e computing, spese di funzionamento delle collaborazioni. Osservazioni: i computer sono di tipo A ma sono scrutinati da un'altra commissione. Ci sono molte differenze tra i vari esperimenti. Grosse spese di comunicazione e segreteria. Necessita' di chiarire aspetti su test beam, aree di stoccaggio, operazioni di laboratorio. Osservazioni sui costi di tipo B, anche se andranno fatte nella prossima riunione: problema ricco di dettagli, con difficolta' a definire tempi e profili temporali, ci si puo' chiedere quanto sia giusto definire queste spese a priori. Fine della presentazione e discussione. Il presidente sottolinea l'importanza di definire subito chi debba enrare nel merito del referaggio di C&I all'interno della commissione. Per quanto riguarda il manpower, sia tecnico, che di computing che amministrativo, l'INFN deve fare il possibile per utilizzare il proprio personale dipendente, alleggerendo in questo modo le spese che nei MOF figurano alla voce manpower. I referee degli esperimenti LHC si occuperanno dei MOFA e C&I insieme a Cervelli per il 2002. Questo deve essere fatto in fretta, per arrivare al RRB di aprile con un'idea chiara di quello che l'INFN vuole proporre, poi sara' troppo tardi per suggerire cambiamenti.

- Presentazione del gruppo di Milano per partecipazione a CMS (A.Pullia): 11 Fisici, 7.5 FTE, quasi tutti provenienti da Monolith e con alcune percentuali in esperimenti di gruppo V.  Il gruppo ha interesse a partecipare con il gruppo di Roma in ECAL. Si occuperebbe del cooling per l'elettronica di FE dei cristalli.  Problema importante dovuto alla forte dipendenza della risoluzione in energia dalla temperatura che deve essere mantenuta costante entro 0.1Co su tutto il cristallo. Inoltre parteciperebbe ai test beam. Il gruppo richiede l'autorizzazione alla partecipazione a CMS e un finanziamento iniziale per partecipare a meeting piu' alcuni consumi per cominciare qualche test a Milano sul sistema di cooling. Discussione: il coordinatore di Milano dice che la discussione in sezione c'e' stata ed e' stata positiva (la lettera del direttore di Milano che ha letto il presidente e' per altro molto positiva). Il rappresentante nazionale di CMS (Tonelli) e' assolutamente favorevole e sottolinea l'importanza dell'argomento che non era coperto (il responsabile del cooling e' attualmente il CERN). Una eccezione che viene sollevata dai coordinatori e' che alcune persone sono a meta' tra CMS e LHCb e questo non e' accettabile in commissione. LHCb anzi subisce un danno nel  momento in cui si perdono delle persone per un altro esperimento di LHC.  In realta' questo argomento ha pero' una rilevanza limitata data dal fatto che le persone in combinazione LHCb-CMS sono solo due e che la sezione di Milano non sembra preoccupata della nascita di questo nuovo filone di ricerca. In ogni caso e' assolutamente evidente alla commissione che non sara' possibile la doppia partecipazione quando verranno presentate ufficialmente le percentuali. Naturalmente si auspica che le percentuali del gruppo derivino molto velocemente verso il 100%. La commissione da parere favorevole all'apertura della sigla.

- Presentazione del gruppo di Napoli per partecipazione a CMS (P.Paolucci):  anche in questo caso c'e' il parere favorevole della sezione. Sono interessati agli RPC per la parte che riguarda HV e LV, e Detector Control System. Il gruppo per il momento e' composto di 4 persone (Cavallo, Paolucci, Piccolo e Sciacca). Il coordinatore di Napoli sottolinea l'importanza degli impegni presi da Napoli su ATLAS che non possono venire meno. La discussione in commissione non mette in evidenza particolari problemi per questa proposta che viene accettata, se pur con i caveat ovvi (overlap con BABAR, convivenza nella stessa sezione di piu' esperimenti di LHC). L'apertura della sigla viene rimandata a delle specifiche richieste finanziarie che per il momento non ci sono perche' il gruppo e' fully committed con BABAR.

- Presentazione del sistema del gas e cooling dei rivelatori di muoni di CMS (P.Giacomelli): pressione uniforme entro i 10mbar. Ricambio di un volume di gas ogni 20 ore. Le richieste di uniformita' di pressione sono piu' stringenti per gli RPC (3mbar). Il sistema complessivo costa 5MCHF, la parte di competenza del sottorivelatore e' di 920kCHF. Le 5 linee di analisi costano 115kCHF di cui  l'Italia paga la meta'. Complessivamente si chiede un finanziamento complessivo all'INFN di 414+57.5kCHF. 168kCHF gia' finanziati dall'INFN.  I referee approvano il finanziamento come sblocco sj di 161kE, i 57kE per il momento non vengono finanziati in attesa di avere le offerte e il dettaglio dell'impianto. Mauro fa notare che il sistema e' cresciuto notevolemente come extracosto rispetto al core originale, era di 150kCHF e' diventato 671kCHF per l'Italia.

- Mug-test: stato del progetto e passi futuri (A.Baldini): m->eg, con calorimetro a liquid Xe. Il gruppo chiede 25kE di ME per completare i test al PSI e 1.5kE per la spedizione dello Xe in Giappone per la realizzazione del prototipo da 100l. I referee sono d'accordo con le proposte e richiedono al gruppo, nel caso la proposta venisse approvata, a limitare le reponsabilita' del gruppo bilanciandole con le dimensioni del gruppo.